Lo sapevate che la marmellata di arance insieme a quelle di limoni e di agrumi è l’unica che può essere chiamata effettivamente marmellata??
Tutte le altre sono confetture 😉
Per fare questo tipo di marmellata bisogna avere a disposizione le arancie amare, le quali non sono commestibili ma, per le loro qualità medicinale e per le loro essenze aromatiche sono molto usate dall’industria farmaceutica e profumiera. Quindi, in campo alimentare trovano uso nella composiozione di dolci e liquori. A Palermo viengono chiamata arance “cartasi” e sono assolutamente biologiche in quanto non essendo commercializzate non sono usati pesticidi per la loro coltivazione.
Pertanto, se avete l’opportunità di entrare in possesso di questo tipo di arance, vi consiglio vivamente di fare questa marmellata!
Per fare la marmellata di arance amare ho adottato un procedimento letto anni fa non ricordo più dove: le lascio a bagno per un paio di giorni cambiando spesso l’acqua, poi faccio bollire per alcuni minuti le arance intere prima di procedere con la ricetta. In questo modo la buccia sarà già ammorbidita e la polpa all’interno risulterà già morbida e succosa. La parte più antipatica sarà togliere tutti i semi all’interno e sono tantiiii 🙄 😆
Con questo procedimento la marmellata di arance amare non dovrà cuocere più di 20-25 minuti…. con il risultato che il suo colore resterà di un bel arancione brillante!! 😀

Tempo di preparazione | 2 ore |
Tempo di cottura | 25 minuti |
Tempo Passivo | 2 giorni per l'ammollo |
Porzioni |
3 vasetti da 400gr. circa
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- 1 kg. arance amare pesate dopo la prima cottura
- 800 gr. zucchero semolato
Ingredienti
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- Per prima cosa pulire per bene le arance togliendo ogni residuo di terra dalla superficie della buccia pungere con uno stuzzicadenti molte volte e lasciare a bagno per un paio di giorni cambiando spesso l'acqua
- Trasferire le arance in una capace pentola e portare ad ebollizione, far bollire per 5 minuti circa. Scolare le arance e farle raffreddare quel tanto che basta per poterle maneggiare.
- Tagliare l'arancia a metà ed eliminare tutti i semi.
- Frullarle con robot da cucina.
- Pesare il composto, travasare in una pentola e aggiungere pari peso di zucchero, mescolare e portare sul fuoco. Far cuocere la marmellata per circa mezz'ora.
- Per vedere quando è pronta, fare la "prova del piattino"... versarne un po e inclinare il piattino, se la marmellata scivola velocemente proseguire la cottura ancora un paio di minuti. Se invece fa fatica vuol dire che la marmellata è pronta.
- Travasare la marmellata bollente in vasetti sterilizzati, ( io riciclo i vasetti di vetro 😉 ) riempire fino all'orlo e chiudere con i tappi nuovi.
- Capovolgere i vasetti per creare sottovuoto.
Vi è piaciuta??Allora provate anche la marmellata di limoni biologici 😉
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