Quando si viene in vacanza in Sicilia…la prima cosa che tutti notano entrando in un bar sono delle belle brioches diverse dalle solite perchè hanno sulla sommità un’altra piccola brioche….sono morbide e fragranti, del colore del sole e col profumo delle arance……sono appunto le brioches col tuppo. I siciliani amano mangiarle al mattino, a colazione accompagnate da una bella e buona granita: al caffè…limone…anguria o alle mandorle, c’è solo l’imbarazzo della scelta 😛 ; oppure, cosa ancora più golosa, assaporarla ripiena di tanto tanto gelato artigianale e panna montata mentre ci godiamo il tramonto durante una bella passeggiata!
Ingredienti per 10 brioches:
gr.500 farina w 380
gr.100 zucchero semolato
gr.175 strutto morbido o burro
ml.75 latte ( potrebbe accorrerne altri 50 ml.)
n.3 uova + 1 per spennellare
gr.10 ldb
gr.8 sale
buccia di arancia e limone grattugiata
semi di bacca di vaniglia
Procedimento:
Fare un preimpasto chiamato “lievitino” con il lievito di birra, 60 ml.di latte, 60 gr. di farina e 20 gr. di zucchero presi dal totale degli ingredienti. Potete usare altrettanta pasta madre al raddoppio del terzo rinfresco al posto del lievitino, in questo caso i tempi di lievitazione si allungheranno un pò. Mescolare e aspettare che il composto raddoppi di volume. Adesso per procedere potete usare un’impastatrice oppure la macchina del pane: mettere nel recipiente la farina, aggiungere il lievitino e cominciare ad impastare, aggiungere il resto delle polveri, poi le uova uno per volta e far incordare l’impasto. A questo punto aggiungere poco per volta lo strutto mantenendo sempre l’incordatura finché non si sarà formata una bella maglia glutinica e l’impasto avrà fatto “il velo”. Per ultimi aggiungete il sale e gli aromi.Se occorre, aggiungere ancora un pò di latte. Formare una palla e mettere a riposare per un’ora coperta e lontano dalle correnti d’aria.
Trascorso il tempo di riposo riportare l’impasto sul piano di lavoro e dividerlo in 10 porzioni da 85gr. circa e altrettanti piccoli pezzetti da 15.gr. , procedere facendo delle palline, pirlando l’impasto come si fa per i panettoni; fare un buco al centro della pallina grande e appoggiare premendo la pallina piccola. Adagiare le brioches cosi formate all’interno di una teglia ricoperta con carta forno, spennellare con un uovo battuto e mettere a lievitare fino al raddoppio. Ci vorrà dalle 3 alle 5 ore, il tempo è comunque indicativo, molto dipende dalle condizioni ambientali. Un buon metodo è quello di mettere le teglie dentro il forno spento e con la lucetta accesa 😉
Appena le brioches sono pronte portare il forno a 180° e infornare per circa 20 minuti, controllare affinché ci sia una bella colorazione
Da notare la sofficità dell’interno della brioche 😀
Ora manca solo una bella granita….e questa è una ricettina veloce veloce 😉 , mettete dei pezzi d’anguria a congelare, dopodichè frullateli con 2 cucchiai di zucchero e metteteli in una coppa.
Adesso gustatevi la vostra brioche col tuppo e la granita 😛 la reginetta delle colazioni estive siciliane!
14 Comments
Clara
11 Luglio 2014 at 8:40Meravigliose Flò!! Ci provo Domenicaaaaa! :*
pasteepasticci
11 Luglio 2014 at 9:24grazie Clara :* per te sarà un gioco da ragazzi 😉 !!
Clara
11 Luglio 2014 at 10:25se vieni a farmele tu, lo sarà di sicuro ehehehhe :*
pasteepasticci
11 Luglio 2014 at 11:08ahahahahahaha……Clara….lo sai ..verrei di corsa!!! 🙂
monica
19 Luglio 2014 at 0:06facilissime e buonissime! sul bellissime … si fa quel che si può!
Questa è diventata, per me LA ricetta delle brioche con il tuppo da replicare e tramandare ai figli … o ai nipoti come quelle nonne che tramandano la focaccia in padella!! 😀
Grazie di cuore mia adorata palermitana! :*
pasteepasticci
19 Luglio 2014 at 22:50Monica sono così contenta che ti siano piaciute tanto…. 🙂 grazie a te per averle provate!!
La Pulce e il Topo
21 Luglio 2014 at 20:04ottima preparazione dalle immagini si percepisce perfettamente quanto siano venute ben lievitate e soffici 😉
pasteepasticci
22 Luglio 2014 at 8:46Grazie 🙂 in effetti si scioglievano in bocca…adesso sarò costretta a farle spesso 😉
jos62
4 Agosto 2014 at 11:21Mamma mia che voglia!
I miei genitori sono di Messina e quando andavamo a trovare i miei nonni veniva sotto casa al mattino un omino col carrettino con la granita, mio nonno scendeva con una caraffa di ceramica e se la faceva riempire.
La caraffa ora è qui in casa mia, ogni tanto quando la guardo penso a quelle fantastiche colazioni
pasteepasticci
7 Agosto 2014 at 22:15Che bello!! Nei ricordi i sapori hanno sempre un posto speciale…sono contenta di averteli fatti rivivere 🙂
Laura
11 Settembre 2014 at 15:08favolose!!! queste mi mancano..ottima ricetta complimenti..
pasteepasticci
12 Settembre 2014 at 9:12allora devi proprio provare a farle….è più facile di quel che sembra 😉
emma
8 Ottobre 2014 at 12:54ciao cara 🙂 sono nuova di qui e vorrei tanto provare questa ricettina che sembra davvero appetitosa. ho solo una domanda, io non ho un robot da cucina quindi lavorerei l’impasto a mano. devo usare qualche piccolo accorgimento o posso seguire comunque la ricetta così com’è spiegata? grazie in anticipo 🙂
pasteepasticci
9 Ottobre 2014 at 10:57ciao Emma….ben arrivata! L’unico accorgimento è che…dovrai impastare un po di più 🙂 seguendo la ricetta così com’è, forse non arriverai a fare il velo ma anche un buon impasto ben elastico va bene….una mia amica fa pure i panettoni e pandori lavorando di sole braccia…quindi sono sicura che ti verranno delle fantastiche brioche 😉