Frittura della vigilia!!
Vigilia di festa…….si mangia di magro... quindi via al pesce ovvero il baccalà!
Da noi si vende il baccalà già ammollato e quindi già pronto da cucinare, se non lo trovate acquistate pure quello secco (stoccafisso)…. in questo caso dovrete tenerlo in acqua fredda che cambierete molto spesso per tre giorni!
Il modo ideale per cucinarlo e la frittura in pastella, che poi la frittura tanto magra non è, e da noi si frigge di tutto, (e come dice quel detto???? ….. che fritta è buona anche una suola di scarpa!!! 😆 😆 )
Pertanto si prepara una bella pastella e via…….chi più ne ha..ne metta, sempre la tradizione vuole che si friggano una varietà di ortaggi …. ma non possono mancare cardi e broccoli 😉
Per prima cosa o ho lavato un bel broccoletto, l’ho tagliato in cimette e le ho sbollentate per 10 minuti, le ho scolate e messe a raffreddare…. mi raccomando non cuocetele troppo o si disferanno nella pastella.
Poi ho asciugato per bene il baccalà e tagliato a piccoli pezzi regolari. Non possono mancare nella frittura della vigilia le tanto amate sfincette di pasta lievitata??? Saranno le prime ad essere preparate quando la pasta lievitata è ancora liscia e bianca.
Ingredienti per preparare la pasta lievitata per la frittura:
kg.1 farina 00
gr.650/700 acqua
gr.100 zucchero
gr.20 sale
gr.25 lievito di birra (lievitazione circa 4 ore)
1 cavolfiore
gr.500 baccalà ammollato
Olio di semi di girasole per friggere
Procedimento:
Si deve fare un’impasto molto idratato, quasi come una crema, quindi vedete voi se vi occorre un pò più di acqua.
In una ciotola sciogliere il ldb in poca acqua, aggiungere la farina e lo zucchero , mescolare e versare l’acqua (tenetene un pò da parte e aggiungetela quando occorre) cominciate ad impastare con la mano aperta….fare un impasto cremoso, aggiungere il sale e sbattere ancora un pò. Mettere a lievitare coperto al calduccio per un paio d’ore.
Quando l’impasto sarà quasi triplicato possiamo passare alla frittura. Aiutandosi con due cucchiai prelevare un po di pasta e tuffare nell’olio bollente, farle dorare e metterle a scolare su carta da cucina. Ripassare nello zucchero semolato….saranno il dolce finale della cena!!
Passare poi ai broccoletti e infine al baccalà, metterli a scolare su carta paglia.
Non mi resta che augurare buon fritto a tutti!
2 Comments
monica
8 Dicembre 2013 at 21:37per fortuna ho già mangiato, Flo. questa frittura è di un godurioso incredibile!!
pasteepasticci
10 Dicembre 2013 at 19:22Grazie Monica 🙂 il baccalà in pastella è piaciuto tantissimo…..