Torta Saint Honorè
Fare una torta Saint Honorè prevede un lungo lavoro,… perché bisogna fare le basi per poi assemblare il tutto. Le mie figlie ( che non vedono l’ora di pasticciare in cucina) si sono buttate a capofitto nell’impresa. Hanno preparato le basi e la crema chiboust di Montersino… a me hanno lasciato solo l’onere di preparare i bignè, tutte le altre cose sono opera loro 😉
Ingredienti per la pasta biscotto:
gr.100 farina
gr.140 zucchero
gr.100 tuorli ( 5 o 6 )
gr.150 albumi ( 5 )
bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
Procedimento:
Montare i tuorli con 90 gr. di zucchero e i semini della bacca di vaniglia fino a renderli gonfi e spumosi.
A parte montare gli albumi con il restante zucchero (50gr. ) versato a pioggia poco per volta. Unire i 2 composti e incorporare la farina setacciata con il pizzico di sale, mi raccomanado…mescolare dall’alto verso il basso per non smontare la massa! Mettere la carta forno in una placca e infornare a 220° per 6 o 7 minuti, appena diventa dorato sfornare e far raffreddare.
Ricavare 2 dischi da 20 cm.
Pasta sfoglia: qui se volete farvela da sole oppure comprate quella già pronta.
Adesso ritagliare dalla pasta sfoglia un disco di 22 cm. di diametro ( più grande perché in cottura si restringe un po’) metterlo su una teglia, bucare tutta la superficie, cospargere di zucchero semolato e zucchero a velo e far cuocere a 180° per 15 minuti e lasciar raffreddare anche questa base.
Ingredienti crema chiboust di L.Montersino:
ml.90 latte intero
ml.90 panna fresca
gr.120 zucchero semolato
gr.110 tuorli
gr.17 maizena
gr.9 colla di pesce (la ricetta ne prevede 12gr.)
bacca di vaniglia
gr.100 cioccolato fondente
Meringa italiana:
gr.140 zucchero
ml.50 acqua
gr.220 albumi
gr.40 zucchero
Procedimento:
Da premettere che abbiamo usato in tutto 6 uova, dividendo i tuorli dagli albumi.
Per prima cosa bisogna ammollare la gelatina in acqua fredda. Procedere come una crema normale: mescolare i tuorli con lo zucchero, la maizena e i semi della bacca di vaniglia, nel mentre portare quasi a bollore il latte con la panna e fuori dal fuoco versarlo a filo sui tuorli, mescolare velocemente e riportarlo sul fuoco per farlo addensare. Aggiungere infine la colla di pesce ammollata.
Nello stesso tempo preparare anche la meringa italiana. Fare uno sciroppo con l’acqua e 140gr. zucchero e portarlo a 121°; montare gli albumi con i 40 gr. di zucchero e aggiungere lo sciroppo a filo, continuare fino a quando si avrà una massa bianca e lucida .
Unire la meringa alla crema di tuorli, amalgamare bene e dividere in due ciotole.
In una aggiungere il cioccolato fondente tritato molto finemente, il calore della crema lo farà sciogliere.Coprire con pellicola a contatto e far raffreddare le creme. Una volta fredde dare una mescolata veloce per renderle più omogenee e riempire le sac a poche.
Assemblare la torta inserendo per prima la base di sfoglia, seguita dalla crema bianca e a seguire la pasta biscotto inzuppata con la bagna al rum. Proseguire con la crema al cioccolato e l’ultimo disco di pasta biscotto. Passare uno strato sottile di crema bianca su tutta la torta.
Decorare il lati della torta con pasta sfoglia sbriciolata.
Per il caramello, con cui glassare i bignè, mettere in un pentolino dal fondo spesso dello zucchero (circa 3 cucchiai), far sciogliere lentamente fino a quando avrà assunto un bel colorito dorato, togliere immediatamente dal fuoco, perché continuerà a cuocere. Riempire i bignè con panna montata e glassarli con il caramello.
Finire di decorare la torta alternando le 2 creme e guarnendo con i bignè e ciuffi di panna.
14 Comments
Pasta, patate e...fantasia
28 Marzo 2014 at 16:54Tesò i tuoi bignè sono bellissimi, ma le tue figlie hanno fatto una torta splendida!!! ehhh qui è proprio il caso di dire: quando l’allievo supera il maestro 😀 😀 😉
pasteepasticci
28 Marzo 2014 at 20:19Ihihih….non sai quanto mi fa piacere…. È il caso do dire “largo ai giovani” 🙂
Terry
31 Marzo 2014 at 13:57Le tue figlie hanno fatto un lavoro meraviglioso, fai loro tutti i miei complimenti, davvero con il cuore. Bravissime, del resto da cotanta mamma … ♥
pasteepasticci
31 Marzo 2014 at 18:16grazie Terry…… è un piacere vedere quanto sono brave….un po di merito me lo prendo 😉
gabriela
20 Ottobre 2014 at 14:30meravigliosa!! la provero sicuramente! 🙂
pasteepasticci
21 Ottobre 2014 at 0:30grazie gabriela….fammi sapere allora 😉
pasteepasticci
21 Ottobre 2014 at 22:17grazie 🙂
Donatella
10 Aprile 2015 at 9:58Ciao, stupenda la torta….voglio provare anch’io per il compleanno di mio marito. Una domanda: la teglia per la pasta biscotto deve essere da 20cm?? Io ne ho una ma non molto alta, oppure ho l’anello regolabile. Posso usare quello?
Grazie e ciao
pasteepasticci
10 Aprile 2015 at 14:53ciao grazie 🙂 i dischi di pasta biscotto sono da 20cm quindi per poterli realizzare è meglio usare la placca del forno oppure una teglia rettangolare grande almeno il doppio … tipo 40/45×30 ….lo spessore deve essere sottile ….una volta cotta la coppi con l’anello regolabile che hai ….spero di essere stata chiara…fammi sapere 😉
Donatella
16 Aprile 2015 at 11:55Un’altra domanda.
La pasta sfoglia la prenderò già pronta: và bene quella stesa o ci vuole quella in panetto? Nel secondo caso di che spessore deve essere prima di andare in forno?
Grazie
pasteepasticci
16 Aprile 2015 at 15:15Quella stesa già pronta va benissimo…. anche lo spessore…devi avere solo l’accortezza di bucarla molto bene per evitare che gonfi troppo in cottura!
Donatella
30 Aprile 2015 at 10:33L’ho fatta per il 50° compleanno di mio marito: un successo!
Grazie per la ricetta – anche quella dei bignè è eccezionale! – tutto preciso e senza sorprese.
Volevo solo fare un commento circa la consistenza delle creme che, a mio parere, con tuta quella colla di pesce – risulta alla fine un pò troppo “soda”. Che dici? Ridurre a 4 o 5 gr. la dose è un rischio?
Comunque grazie ancora!!!!
Donatella
Donatella
30 Aprile 2015 at 10:41L’ho fatta per il 50° compleanno di mio marito: un successo!
Grazie per la ricetta – anche quella dei bignè è eccezionale! – tutto preciso e senza sorprese.
Volevo solo fare un commento circa la consistenza delle creme che, a mio parere, con tutta quella colla di pesce , risulta alla fine un pò troppo “soda”. Che dici? Ridurre a 4 o 5 gr. la dose è un rischio?
Comunque grazie ancora!!!!
Donatella
pasteepasticci
30 Aprile 2015 at 18:36Sono felicissimaaaa!!!!! Brava Donatella!!!!
Per la colla di pesce non saprei…considera che anche noi abbiamo abbassato la quantità….la ricetta in origine prevede 12gr. cmnq in questi casi si va a tentativi 😉
Ciao e grazieeee :-*