La pasta alla grassa è un piatto antico della tradizione popolare palermitana, il preferito dai muratori quando, nella loro pausa di 1 ora, si recavano nelle vecchie “taverne” di una volta (trattorie di quartiere) a consumare un veloce ma molto sostanzioso piatto di pastasciutta. Faceva anche da secondo per la presenza della carne e le patate quasi completamente disfatte davano il tocco finale creando una deliziosa cremina. Non lo troverete mai nei menù di un ristorante, dovete cercare nei locali caratteristici di Palermo dove ancora si fà il “bollito” , deriva infatti da qui il condimento, da quei pezzettini di carne e di patate che restano nel fondo di cottura. Avendolo preparato la sera prima era d’obbligo farla a pranzo.Un piatto del riciclo dunque, ma vi assicuro molto…molto buono.
Ingredienti:
spaghetti
parmigiano
Preparazione:
Dopo aver preparato il bollito secondo la ricetta qui sopra, con il fondo di cottura rimasto ( ricco di piccoli pezzetti di carne e di patate) condite gli spaghetti lessati al dente.
Completa il piatto una generosa spolverata di parmigiano.
4 Comments
Pasta, patate e...fantasia
22 Gennaio 2014 at 10:05Mi piace!!
pasteepasticci
22 Gennaio 2014 at 22:03E te pareva!!! Tu patate…qui patate……. :* cmq provala e davvero buona!
alba
7 Novembre 2015 at 14:00scusatemi tanto, ma nelle paste siciliane nn va MAI il parmigiano e specialmente in questa va o il caciocavallo o il pecorino. no parmigiano
pasteepasticci
7 Novembre 2015 at 23:14Hai ragione..il caciocavallo o il pecorino sarebbero l’ideale, purtroppo sono molto forti come sapori e ai miei non piace… ma a chi è gradito usi pure questi tipi di formaggio! Grazie per essere passata!