Sfincione ….o “spincione” per dirla alla palermitana…..non c’è vigilia di festa senza.
Lo sfincione a Palermo è una cosa seria….uno di quei cibi che si sognano pure la notte e una volta assaggiato non si dimentica più!
Si tratta di una specie di pizza alta condita con un sugo rosso di cipolle, immancabili acciughe e il caciocavallo fresco e stagionato., spolverato con origano e irrorato di buon olio di oliva extravergine.
Credo sia il cibo da strada più venduto a Palermo in virtù del fatto che ogni giorno decine di lambrettine circolano per i quartieri della città vendendo questa deliziosa bontà! Echeggiano nell’aria le dolci note con cui i venditori ambulanti pubblicizzano con frasi in dialetto questa bontà palermitana.
“io ciù fazzu all’antica vieru (io ve lo preparo veramente all’antica) … ‘u pitittu ci fazzu grapiri! (vi faccio venire l’appetito) Chi cuosi belli vieru! … Chi ciavuruuuuuu
Ve lo danno avvolto nella carta paglia che a causa dell’olio diventa subito untissima, ma ci sporchiamo volentieri di unto pur di gustare questa delizia!!
Ingredienti dell’impasto per una teglia 30×40 di sfincione
gr. 500 farina 0
ml.300 acqua
gr.25 ldb
gr.10 sale
ml.50 olio evo
per la salsa:
2 grosse cipolle
gr. 500 pomodori pelati
acciughe sotto’olio
gr.150 caciocavallo fresco
pangrattato
olio sale e pepe q.b.
Procedimento:
Preparare l’impasto dello sfincione mettendo tutti gli ingredienti in una ciotola, impastare fino a quando si forma una bella palla che metterete a lievitare al riparo dalle correnti per un paio d’ore. Nel frattempo prepariamo la salsa affettando sottilmente le cipolle e mettendole a stufare nell’olio, quando saranno morbide aggiungere le acchiughe, i pelati a pezzetti, salare e pepare.
Per addensare un pò la salsa aggiungere anche un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Stendere nella teglia la pasta lievitata e farla riposare mezz’ora, coprire con il sugo le acciughe e il formaggio a pezzetti.
Spolverare con pangrattato e aggiungere olio a filo. Infornare a 200° per mezzora o finchè si sarà formata una crosticina sia sotto che sopra. Irrorare con altro olio e volendo anche con dell’origano fresco
3 Comments
giuseppe
17 Dicembre 2015 at 8:09Flo FLo questa è una tortura vedere queste delizie e nn poterle assaggiare
Sei fantastica a dir poco un bacione ciao
pasteepasticci
17 Dicembre 2015 at 9:14grazieeee…… la prossima volta che vieni, fai la scorta e te lo porti….come hai fatto per i cannoli ahahahahaha
Anche lo Sfincione Ama Essere Biolgico. E noi lo accontentiamo!
10 Ottobre 2017 at 8:45[…] Questa è la mia variante di sfincione, sul blog di Florinda invece trovate la classica ricetta completa. […]