Non avevo mai mangiato le bucce di fichi d’india a cotoletta e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa!! Ho vinto la diffidenza che le bucce di fichi d’india incutono e ho provato a farle fritte….una vera rivelazione…. d’ora in poi credo che le rifarò almeno una volta all’anno 😛
Ne avevo sentito parlare già da un paio di anni ma non avevo mai avuto l’occasione di provarli…. si è presentata questo fine settimana quando dopo un week end in campagna sono ritornata a casa con una borsa di fichi d’india appena raccolti. Belli, grossi e polposi, avevano una buccia cosi spessa che ho pensato subito a questa ricetta. La vera difficoltà sta nel pulire e sbucciare questi frutti. Ormai dopo anni ho acquisito molta pratica, ma vi rimando al blog delle mie amiche balconcine, Cucinare Chiacchierando, dove troverete le foto che ho fatto del passo passo della pulitura e sbucciatura qui
La panatura che ho usato è quella classica che uso sempre quando devo friggere gli ortaggi (melanzane, carciofi etc etc. ) …..farina uova e pangrattato. E’ venuto quindi spontaneo chiamarli bucce di fichi d’india a cotoletta.
Ingredienti per le bucce di fichi d’india a cotoletta
- gr. 250 bucce di fichi d’india già pulite e pelate
- n. 1 uovo
- farina 00 q.b.
- pangrattato q.b.
- sale
- olio di semi di arachide per friggere
Procedimento:
Dopo aver provveduto a togliere tutte le spine sotto l’acqua con uno spazzolino, estrarre il frutto che mangeremo bello fresco e conserviamo le bucce. Ho fatto il tentativo di pelare il frutto intero ma è meglio usare il metodo classico 😉 . Scegliere quelle più polpose e togliere con un coltellino la pelle esterna della buccia, tagliare a falde larghe circa 4 o 5 cm.
Preparare i piatti con gli ingredienti della classica panatura….farina uovo e pangrattato, passare le bucce prima nella farina, scuotere per far scendere quella in eccesso e intingere nell’uovo sbattuto, passare quindi nel pangrattato premendo per farlo aderire bene.
Riscaldare l’olio in un pentolino dai bordi alti e friggere le bucce un paio di minuti per parte. Scolarli e adagiarli su un piatto con della carta da cucina per assorbire l’unto in eccesso. Salare solo alla fine.
Come tutte le fritture sono buonissimi serviti caldissimi e si prestano molto bene a fare da antipasto fra gli sfizi vari.
6 Comments
Gilda
11 Settembre 2015 at 9:11Questa non l’avevo davvero mai sentita! Ho una bella pianta di fichi d’india (che adoro!) dietro casa e ti assicuro che proverò questa ricetta al più presto, mi incuriosisce da morire … anche se ho paura delle spine: sono micidiali!
pasteepasticci
11 Settembre 2015 at 10:45Ciao Gilda….. io invece avevo già sentito parlare di questa ricetta ma non avevo mai avuto il coraggio di farla proprio per paura delle spine, ma se riesci a toglierle tutte con lo scopino ti assicuro che togliere la pellicina alle bucce dopo sarà veramente facile, anche il sapore ti stupirà 😉
carmen
22 Settembre 2015 at 10:47Interessante! Ma le spine si tolgono tutte tutte? sarebbe curioso sapere come si fa..:)
pasteepasticci
22 Settembre 2015 at 12:59ciao Carmen….si le spine vengono tolte tutte sotto l’acqua usando uno spazzolino per i piatti, poi con un coltello affilato si toglia anche la buccia esterna , la pellicina. A breve uscirà sul blog delle balconcine un tutorial su come si sbucciano i fichi d’india e metterò il link al loro blog 😉
Cinzia
23 Settembre 2015 at 21:35Ma che originale questa ricetta, non sapevo che si potessero utilizzare le bucce dei fichi d’india. La prossima volta che li raccolgo, mi ricorderò di provarla 😀
pasteepasticci
25 Settembre 2015 at 14:44provala..ti stupirà molto il suo sapore…a me son piaciute parecchio 😉